Il ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, ha parlato del suo rapporto con il numero uno dell’Economia, Tria: “Tra di noi non ci sono contrasti”.
ROMA – Audizione a Montecitorio per il ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, che ha fatto il punto sulla questione dell’Ilva. Prima di entrare in aula il vicepremier si è fermato con i giornalisti presenti parlando del suo rapporto con il numero uno dell’Economia, Giovanni Tria: “Tra di noi – ha riportato l’ANSA – non c’è nessun astio, anzi stiamo lavorando per cercare di trovare le soluzioni migliori. Chieste le dimissioni? Mai fatta una richiesta del genere”.
Il braccio destro del presidente del Consiglio ha risposto alle domande anche sul caso della Cassa Depositi e Prestiti che in questi giorni sta facendo discutere nel governo: “Il nostro obiettivo – ha ammesso – è quello di scegliere la persona migliore e se per trovarla c’è bisogno di una sana discussione all’interno della maggioranza ben venga“.
“L’importante – ha continuato Di Maio – è che si trovi un compromesso al rialzo e non al ribasso”.
Luigi Di Maio sull’Ilva: “La proposta dell’AcciaItalia era la migliore”
Luigi Di Maio ha fatto il punto anche sulla questione Ilva: “La migliore offerta – ha ribadito – è stata fatta dall’AcciaItalia, guidata dal gruppo Jindal. Metà del punteggio del bando era data dal prezzo e non dal piano ambientale e dalla salute. Questo motivo ha portato alla scelta di Arcelor“.
Il ministro ha detto che questa decisione ha “leso il principio di concorrenza. La procedura è un pasticcio e le regole sono state cambiate in corsa. Se tutto fosse avvenuto in modo corretto, sarebbero arrivate molte più offerte e sicuramente migliori di quella fatta da Arcelor“.
Di seguito il video con le parole di Luigi Di Maio a Montecitorio
La mia informativa urgente sull'Ilva
La mia informativa urgente sull'Ilva. La procedura di gara è stata un pasticcio: lo dice l'Anac. Per noi la legalità viene prima di tutto
Pubblicato da Luigi Di Maio su Venerdì 20 luglio 2018